AUGURI

Un altro anno è passato
Abbiamo portato a casa molte soddisfazioni grazie al contributo di tutti voi e soprattutto grazie al nostro Segretario Generale che ci ha messo nelle condizioni di poter agire per il meglio nei confronti dei lavoratori del Pubblico Impiego .
L’appartenenza a Confintesa è motivo di orgoglio, il Sindacato che si differenzia tra tutti gli altri, ma questo voi lo sapevate già.
Auguri a tutti voi, auguri a tutti noi

MIT news

Abbiamo avuto il 10 u.s. un incontro fiume con l’Amministrazione avente per oggetto le progressioni economiche ed eventuali correttivi da apporre al manuale dell’OIV.

Progressioni economiche

Stiamo insistendo per escludere chi ha già progredito
omettendo totalmente l’idea dei quiz ed in ultimo per fare un progetto serio di progressioni in due tre anni che copra tutto il personale
Incontro aggiornato alla prima quindicina di gennaio

OIV 

stiamo tentando, in questo caso c’è unitarietà di intenti da parte di tutte le sigle, per lasciare le cose come stanno e non avventurarci nelle follie aberranti proposte dall’amministrazione copiate dall’Avvocatura dello Stato.
Auguri di Buon Natale a voi e tutti i vostri cari da parte di tutto lo Staff del Coordinamento MIT, con l’augurio che il 2019 sia foriero di buone novità.

FUA 2018

Fua 2018: per due anni, 2015 e 2016, non abbiamo firmato poiché non ci venivano concesse le progressioni economiche: le ultime riguardanti il 20% del personale sono avvenute sei anni fa.
Considerato che grazie al solo nostro apporto la percentuale del FUA dei livelli che veniva data ai dirigenti per il raggiungimento degli obbiettivi è scesa dal 9,50 al 3 % risparmiando oltre un milione di euro, quest’anno si è finalmente parlato di progressioni economiche e passaggi di area.
l’Amministrazione ha proposto di far progredire un altro 25 % del personale, escludendo così come noi avevamo richiesto, coloro i quali avevano già progredito la volta precedente.

La differenza dalla volta precedente che prevedeva una graduatoria formata da parametri come titolo di studio, anzianità , è  che si vuole aggiungere una prova di quiz. A parer nostro, e dei lavoratori, la cosa non è assolutamente equa ma addirittura discriminante.
La nostra posizione dichiarata al Capo del Personale è stata di non porre la firma se non alle condizioni delle precedenti progressioni economiche.

Siamo stati riconvocati il 10 dicembre per ridiscuterne.

Incontro con il Ministro Toninelli

Oggi, 23 novembre,  abbiamo incontrato, anche se per pochi minuti, il Ministro Toninelli. L’impatto non è stato negativo, consideriamo che il precedente Ministro Delrio non si è mai degnato di ricevere nessun sindacato; le sue parole sono state positive sul voler rivalorizzare il nostro Ministero cominciando dalle assunzioni di personale che, come da noi sempre denunciato, in particolar modo nelle sedi periferiche è in media al 50% dell’organico.
Ovviamente bisognerà vedere quello che farà e gli faranno fare: nell’occasione abbiamo consegnato brevi manu una proposta riguardante le tessere di libera circolazione e di Polizia Stradale , qui di seguito il testo:

“Gentile Sig. Ministro,

desideriamo proporLe un’occasione per mettere in evidenza il prezioso aiuto all’utenza da parte del personale del nostro Dicastero.

Partendo dalla lodevole iniziativa di estendere la funzione di esaminatore per il conseguimento della patente di guida a tutto il personale del MIT, peraltro giustamente pubblicizzata, si voleva proporre di “sfruttare” il grande potenziale del personale utilizzandolo per infoltire i controlli della Polizia Stradale ed istituire un Ispettorato del Ministero sui mezzi pubblici.

Cominciamo dal personale di coadiuvo alla Polizia Stradale, Le ricordiamo che già un congruo numero di dipendenti è stato formato ed è in attesa di corsi di aggiornamento; si fa presente che già esistono tre Servizi : uno si occupa di educazione e divulgazione del Codice della Strada presso tutte le scuole, uno del controllo della segnaletica e strutture stradali, in ultimo uno si occupa della prevenzione ed accertamento per violazione del Codice della Strada affiancando il personale impiegato della Polizia Stradale e Locale.

Per quanto riguarda le ispezioni sui mezzi pubblici, basterebbe far fare un corso, di breve durata, avendo come formatori il personale scelto dalla Direzione Generale del Trasporto Pubblico Locale.

I dipendenti viaggianti sui mezzi pubblici, con esposto il cartellino di riconoscimento segnaleranno, all’occorrenza, eventuali disservizi sia al Ministero, sia alla Società che gestisce il trasporto. Spot pubblicitari, ove l’utenza potrà constatare la presenza dei colleghi sulle strade che coadiuvano la Polizia Stradale, Ispettori che sono sui mezzi pubblici manderanno il messaggio che esiste un servizio per i cittadini da parte del MIT che sposa in modo inequivocabile la linea governativa del Governo del cambiamento.”

 

 

 

 

 

 

BUONI PASTO

ci siamo riusciti….!!! la nostra perseveranza insieme all’impegno di ognuno di Voi ci ha premiato….!!!

Dopo varie e continue iniziative relativamente ai buoni pasto “Qui Ticket”, la questione si è positivamente risolta.

Da giorni i vecchi buoni pasto residui “Qui Ticket” sono e saranno caricati sulle nuove card “Day Tronic”.

E’ comunque una bella soddisfazione, viste le forti resistenze da parte dell’Amministrazione.

Il nostro continuo impegno per tutti i colleghi è andato anche questa volta a buon fine..!

Grazie a ognuno di Voi!!!

incontro con la Direzione Generale della Motorizzazione : corsi per esaminatore

Oggi finalmente abbiamo avuto l’incontro con la Direzione Generale della Motorizzazione per corsi di esaminatore da noi richiesto più volte.

In sintesi l’incontro preliminare per la bozza della circolare del Capo Dipartimento Trasporti su i corsi di qualificazione iniziale per esaminatori conseguimento abilitazioni alla guida.

Intanto bisogna precisare che, come era ovvio, i corsi sono mirati per il personale delle strutture periferiche ed in seconda battuta per tutto il personale del MIT.

Abbiamo insistito, quasi unitariamente, su due punti a nostro avviso focali : il primo è l’estensione a tutta la seconda fascia per la partecipazione al corso; il  secondo è il superamento del nulla osta da parte del dirigente o direttore condizione necessaria per poter partecipare.

Abbiamo ribadito il concetto che vista la situazione emorragica della Motorizzazione bisogna andare oltre l’eventuale ostracismo della parte dirigente.

Al più presto saremo di nuovo convocati, almeno ce lo auguriamo.

 

FUA 2017

Ieri 8 ottobre siamo stati convocati per sottoscrivere il FUA 2017. Così come avevamo richiesto, in caso contrario non avremmo firmato, finalmente partiranno le progressioni economiche ed i passaggi di area ; abbiamo comunque formulato una dichiarazione congiunta dove poniamo il limite del 31 gennaio 2019  per far partire l’iter dei corsi concorsi, pena il ritiro della firma.

Per quanto riguarda  l’accordo sui criteri di attribuzione del premio individuale noi non abbiamo firmato: tenete presente che quando arriva il momento della valutazione del personale comincia la via crucis della dirigenza del nostro coordinamento per far cambiare valutazioni date “a capocchia” da parte dei dirigenti/direttori su persone che qualche volta addirittura nemmeno conoscono. Di seguito la nota a verbale che abbiamo consegnato.

La scrivente O.S. non sottoscrive l’accordo sui criteri di attribuzione del premio individuale poiché critico non nelle sostanza ma nel metodo di applicazione. Criteri non oggettivi ma soggettivi.

Si ricorda che a suo tempo noi non accettammo il manuale dell’O.I.V. ; il tempo,purtroppo, ha convalidato il nostro pensiero   visto che in seguito si sono compiute fior di ingiustizie nella sua applicazione.    Ci auspichiamo che, così come ci è stato detto, si effettuino dei correttivi determinanti al testo.

Roma 8 ottobre 2018

 

 

 

 

La posizione del MIT Confintesa F.P. in merito all’incontro dell’11 p.v., art. 113, incentivi per funzioni tecniche del D.Lgs. n. 502016

Di seguito la posizione del MIT Confintesa F.P. in merito all’incontro dell’11 p.v.,  art. 113, incentivi per funzioni tecniche del D.Lgs. n. 502016

Al Capo del Personale     Dott. Enrico Finocchi

In merito agli incentivi per le attività di progettazione e direzione dei lavori si rappresenta quanto di seguito:

l’ing. Chiovelli con la nota n. 8046 del 11.02.2015 ha affrontato la questione in merito alla ripartizione dell’ incentivo (vedasi punto 4 della stessa-allegata),-per il periodo dal 19.08.2014 al 19.04.2016 ( data di entrata in vigore del nuovo Decreto Leg.vo n. 50/2016)

Rimane irrisolto il problema per le procedure di appalto svolte dopo il 19.08.2014 data di entrata in vigore della Legge di conversione 11.08.2014 n. 114 che ha abrogato i commi 5 e 6 dell’art. 92 del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 ed ha introdotto all’art.93 i commi 7 bis e ter che disciplinano la nuova ripartizione del fondo incentivante. (a tutt’ oggi manca il regolamento generale per la ripartizione del fondo e conseguentemente le contrattazioni decentrate; pertanto per le opere appaltate nel periodo dal 19.08.2014 al 19.04.2016 (data dell’ entrata in vigore del nuovo Decreto) A TUTT’OGGI NON SI POSSONO PAGARE GLI INCENTIVI.

Rimane, INEQUIVOCABILMENTE, da chiarire (poiché molte amministrazioni non intendono pagare ritenendo che debba essere applicato il nuovo regolamento di ripartizione di cui all’ art. 93 c.7 bis e ter L. 114 ” mancante”), alla luce della delibera della Corte dei Conti Basilicata n. 3/2015 che per le opere in corso di esecuzione alla data del 19.08.2014 o comunque PROGRAMMATE PRIMA se si applicano le disposizioni precedenti e pertanto i commi 5 e 6 dell’art. 92 del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 quindi con le contrattazioni precedentemente approvate.

Rimane URGENTEMENTE da definire il regolamento generale per la ripartizione del fondo e conseguentemente le contrattazioni decentrate, per le opere programmate dal 19.04.2016 Decreto Leg.vo n.50.

A TUTT’OGGI NON SI POSSONO PAGARE GLI INCENTIVI con il rischio di prescrizione dei contributi, come da circolare INPS n. 94 del 31.05.2017 ( vedasi anche nota 49518 del 30.10.2017 MIT e Legge n. 335 dell’ 8.8.1995 che prescrive nel termine quinquennale il versamento INPS dovuto dall’ Amministrazione.

Per molti incentivi non pagati il rischio di prescrizione, tra perenzioni, reiscrizioni e regolamenti ancora in alto mare, è elevato.

 

 

Sarebbe opportuno, vista la pochezza dei fondi che il nostro MIT dispone ed il notevole carico di lavoro che molti Provveditorati subiscono, specie per le opere in convenzione con le altre amministrazioni, disporre in linea generale, quindi su indicazioni del Dipartimento, l’inclusione nei quadri economici di progetto, tra le spese a disposizione dell’ amministrazione, le spese per ore di lavoro straordinario che i funzionari prestati alle attività andrebbero a consuntivo a pagarsi.

E’ impensabile poter gestire tutte le attività connesse alla gestione dei lavori (progettazione, Direzione Lavori RUP ecc…) senza avere riconosciuto NULLA o quasi.

Si ritiene che non sia corretto caricare di un’enormità di responsabilità legate alla professione, lasciando al buon senso di ognuno, poichè coinvolti per responsabilità dirette, civili e penali, nelle attività di Progettisti, Direttore dei Lavori, RUP, Coordinatori per la sicurezza nei cantieri ecc., la cura e soprattutto il tempo da dedicare alle dovute e necessarie incombenze che le attività richiedono.

In merito alla bozza del regolamento per la ripartizione dell’incentivo mi sembra opportuno evidenziare alcune criticità:

  • appare molto esigua la percentuale destinata all’ UFFICIO DIREZIONE LAVORI (direttore operativo e ispettori di cantiere) posta tra il 5 – 10% dell’80% del 2% dell’ importo a base di gara, poiché spesso sono interessate più figure nell’ ambito di ogni attività, quindi la percentuale si ridurrebbe davvero al minimo. (tra l’altro queste figure svolgono un ruolo di responsabilità importante all’interno del processo produttivo di un cantiere). ANDREBBE ASSOLUTAMENTE PORTATA TRA IL 11-15%
  • manca proprio la figura del coordinatore per la sicurezza in fase di Direzione dei lavori che potrebbe attestarsi in una percentuale tra il 10 e 15% viste le enormi responsabilità che tale figura assume. Tale figura è da inserire nell’ Ufficio di Direzione lavori qualora fosse necessaria l’attività di coordinamento per la sicurezza e, in mancanza, la quota percentuale potrebbe essere assorbita dalle altre figure dell’ ufficio di direzione lavori.

 

  • è da chiarire quando non è necessario il collaudo statico dell’ opera (spesso per interventi manutentivi) la percentuale prevista tra il 10-12%, che potrebbe essere riportata nella misura del 8/10%, a chi deve essere destinata.
  • appare eccessiva la percentuale destinata alla voce Collaboratori del RUP attestata tra il 7/10%, potrebbe essere tra il 5/7%.

 

 

 

 

RIPARTIZIONE FONDO INCENTIVI
RUP 15,00% 23,00%
Collaboratori del RUP 5,00% 7,00%
Direttore dei Lavori 20,00% 25,00%
Ufficio Direzione Lavori Direttore operativo 6,00% 8,00%
Ispettore di cantiere 5,00% 7,00%
Direttore operativo con funz. di coord. Sicur 10,00% 15,00%
Collaudatore tecnamm.         8,00% 12,00%
Collaudatore statico         8,00% 12,00%
Verifica del progetto         5,00% 7,00%
Programmazione della spesa per investimenti     3,00% 5,00%
Predisposizione e controllo delle procedure di bando   3,00% 5,00%

 

  • sarebbe da eliminare l’ art. 2 comma3 ” restano esclusi dalla corresponsione degli incentivi…..di importo inferiore a 40.000 euro” – non mi sembra che il D.lgs. 50/2016 si affermi su tale principio.

 

 

tracotanza mascherata da giustizia

Tracotanza mascherata da giustizia : questo è accaduto il 23 aprile u.s. quando l’Amministrazione ci ha convocato, dopo la pausa per le elezioni rsu che ha visto Confintesa fp stravincere su tutte le altre sigle, per discutere la sottoscrizione definitiva del FUA 2016, del confronto alla presenza della D.G. per la Motorizzazione sulla direttiva per le visite ispettive e per parlare dei corsi per esaminatore.
La riunione è cominciata alle 11.00 alla presenza del Capo del Personale, di Direttori e Funzionari venuti da fuori Roma e dei Sindacati.
Il neo è emerso dalla presenza del rappresentante nazionale di usb : sappiamo bene che il famigerato articolo 7 del CCNL  2016/18, non certo voluto da noi, costringe chi non ha firmato il famigerato contratto a non essere convocato dall’Amministrazione in qualunque tavolo, sia di informativa che di trattativa.
L’usb questo lo sapeva e lo sa benissimo ma come è suo uso e costume deve fare “ammuina”, deve fare fumo anche se questo fumo non va a vantaggio dei lavoratori ma a suo discapito.
Il Capo del Personale ha invitato varie volte il rappresentante dell’usb ad allontanarsi poichè fuori completamente dalle regole, anche se molto criticabili pur sempre regole.
La risposta è stata negativa a tal punto di costringere il Capo del Personale a sospendere la riunione rimandandola a data da destinarsi.
A voi le conclusioni; vi invito a rileggere il titolo del comunicato, grazie.

E’ l’ora dei cambiamenti

Cari amici, tutti, si proprio tutti. In questo periodo stiamo raggiungendo molte sedi periferiche per chiarire, se pur non ce ne sia bisogno, le nostre posizioni sia all’interno del nostro dicastero sia a livello del CCNL: ricordo solo che la firma apposta su questo abominevole contratto così tanto decantato dagli artefici della triplice, è stata la conseguenza del capestro posto dai suddetti che chi non firma non può essere convocato ai tavoli dei vari dicasteri. In pratica se la cantano e se la suonano così come hanno sempre fatto.

Dopo una lunga pausa di riflessione la nostra sempre più valida Segretaria Generale, ha deciso, ob torto collo, di firmare per non lasciare soli i lavoratori, nostro motivo di esistenza.

Siamo alle soglie delle elezioni RSU, unica opportunità per crescere ancora di più e poter gridare il nostro diniego e le nostre proposte: tutti voi, amici miei, siete i protagonisti di questo momento e dovete essere protagonisti, non dietro le quinte ma sugli spalti.

Vedete, per fare un esempio, nelle sedi centrali alle ultime elezioni svoltesi, noi siamo risultati il primo sindacato con sei eletti, ma non è bastato visto che il numero degli eletti è di 25 persone: maggioranza 13 persone. Il risultato è stato un ostruzionismo becero che non ha fatto altro se non produrre il nulla: certo chi non fa non sbaglia mai.

Sono certo che anche in altre sedi, meno elefantiache di questa, è successa la stessa cosa.

Siamo parte di una meravigliosa squadra .

Coraggio è il momento di attaccare, o ora o mai più.