Fua 2018: per due anni, 2015 e 2016, non abbiamo firmato poiché non ci venivano concesse le progressioni economiche: le ultime riguardanti il 20% del personale sono avvenute sei anni fa.
Considerato che grazie al solo nostro apporto la percentuale del FUA dei livelli che veniva data ai dirigenti per il raggiungimento degli obbiettivi è scesa dal 9,50 al 3 % risparmiando oltre un milione di euro, quest’anno si è finalmente parlato di progressioni economiche e passaggi di area.
l’Amministrazione ha proposto di far progredire un altro 25 % del personale, escludendo così come noi avevamo richiesto, coloro i quali avevano già progredito la volta precedente.
La differenza dalla volta precedente che prevedeva una graduatoria formata da parametri come titolo di studio, anzianità , è che si vuole aggiungere una prova di quiz. A parer nostro, e dei lavoratori, la cosa non è assolutamente equa ma addirittura discriminante.
La nostra posizione dichiarata al Capo del Personale è stata di non porre la firma se non alle condizioni delle precedenti progressioni economiche.
Siamo stati riconvocati il 10 dicembre per ridiscuterne.