E’ l’ora dei cambiamenti

Cari amici, tutti, si proprio tutti. In questo periodo stiamo raggiungendo molte sedi periferiche per chiarire, se pur non ce ne sia bisogno, le nostre posizioni sia all’interno del nostro dicastero sia a livello del CCNL: ricordo solo che la firma apposta su questo abominevole contratto così tanto decantato dagli artefici della triplice, è stata la conseguenza del capestro posto dai suddetti che chi non firma non può essere convocato ai tavoli dei vari dicasteri. In pratica se la cantano e se la suonano così come hanno sempre fatto.

Dopo una lunga pausa di riflessione la nostra sempre più valida Segretaria Generale, ha deciso, ob torto collo, di firmare per non lasciare soli i lavoratori, nostro motivo di esistenza.

Siamo alle soglie delle elezioni RSU, unica opportunità per crescere ancora di più e poter gridare il nostro diniego e le nostre proposte: tutti voi, amici miei, siete i protagonisti di questo momento e dovete essere protagonisti, non dietro le quinte ma sugli spalti.

Vedete, per fare un esempio, nelle sedi centrali alle ultime elezioni svoltesi, noi siamo risultati il primo sindacato con sei eletti, ma non è bastato visto che il numero degli eletti è di 25 persone: maggioranza 13 persone. Il risultato è stato un ostruzionismo becero che non ha fatto altro se non produrre il nulla: certo chi non fa non sbaglia mai.

Sono certo che anche in altre sedi, meno elefantiache di questa, è successa la stessa cosa.

Siamo parte di una meravigliosa squadra .

Coraggio è il momento di attaccare, o ora o mai più.